Nell'Azione di domenica 8 settembre parliamo dell'eroe Bruno Pilat (nella foto), carabiniere originario di Valmareno.

Domenica 8 settembre, infatti, si tiene la cerimonia di intitolazione della sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Cison a Pilat, carabiniere decorato di medaglia di bronzo al valor militare e medaglia d’argento al valor civile per avere aiutato durante la seconda guerra mondiale, gli ebrei confinati all’Aprica (So) ad espatriare clandestinamente in Svizzera dove trovarono la salvezza.

La cerimonia sarà preceduta, venerdì 6 settembre alle 20 nelle ex scuole di Valmareno, da una serata durante la quale, la storica Francesca Girardi e la figlia di Bruno, Bianca, autrice del libro “Un eroe a sua insaputa” con sottotitolo significativo “Ho detto no a Hitler”, illustreranno la figura di Bruno Pilat.

Nella giornata di domenica 8 settembre la cerimonia inizierà alle 9 in via Ronche 39 con la scopertura della targa che ricorda dove è nato Pilat e che è stata donata da Andrija Kornauser, un salvato di Aprica, a nome di tutti i suoi corregionali. Alle 10.30 messa nella chiesa parrocchiale di Cison presieduta dal cappellano militare della Legione Carabinieri “Veneto”. Alle 11.30 in via Giuseppe Mazzini n.2 intitolazione della sezione locale Anc a Bruno Pilat.